Secondo la bozza del Ddl di bilancio 2024, sarà possibile procedere con l’adeguamento delle esistenze iniziali delle rimanenze attraverso il pagamento di un’imposta sostitutiva del 18%.
La norma è destinata ai soggetti esercenti attività d’impresa che non adottano i principi contabili internazionali.
Questi soggetti possono procedere, nel periodo d’imposta in corso al 31.12.2023, all’adeguamento delle esistenze iniziali dei beni di cui al citato articolo.
Se le rimanenze sono inferiori rispetto a quelle effettive, l’adeguamento si effettua mediante il pagamento di un’imposta sostitutiva (indeducibile) delle imposte dirette e dell’IRAP in misura pari al 18% sui maggiori valori iscritti.