Dall’1.1.2024 partirà l’assegno di inclusione (c.d. “Adi”) (DL 48/2023) e il 6.12.2023 in Conferenza unificata sono stati approvati i due DM che ne regolano l’attivazione.
In particolare, si definisce che:
– la verifica delle istanze presentate fino a febbraio 2024 senza ISEE in corso di validità si baserà sull’ISEE valido al 31.12.2023 per l’erogazione delle prime due mensilità;
– l’Adi dovrà essere richiesto telematicamente all’INPS, Patronati o CAF e dopo la presentazione della domanda il richiedente dovrà sottoscrivere il patto di attivazione digitale (Pad), nel Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (Siisl), per poi sottoscrivere il Patto di inclusione sociale;
– l’INPS procederà con l’erogazione a seguito dell’adesione dei nuclei familiari a percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa.
I componenti della famiglia “occupabili” (18 – 59 anni) dovranno sottoscrivere il Patto di servizio personalizzato.