Con la circ. 7.3.2024 n. 5, l’Agenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti sulle novità introdotte in tema di redditi di lavoro dipendente dalla legge di bilancio 2024 e dal c.d. DL “Anticipi”, tra cui la nuova disciplina dei fringe benefit 2024.
Tra le novità, è prevista la possibilità di agevolare, attraverso l’erogazione diretta o il rimborso delle somme, le spese per l’affitto o quelle per gli interessi sul mutuo relativo alla prima casa.
Sul punto, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che occorre fare riferimento alla nozione di abitazione principale già prevista ai fini delle detrazioni. Pertanto, per abitazione principale del contribuente si deve intendere quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente.
Con riguardo poi alle spese per l’affitto, secondo l’Agenzia delle Entrate rileva il canone risultante dal contratto di locazione regolarmente registrato e pagato nell’anno.
Il datore di lavoro deve acquisire e conservare la documentazione rilevante ai fini in esame o, in alternativa, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio.