Con il DPCM 20.5.2024 vengono rimodulati gli incentivi per l’acquisto dei veicoli meno inquinanti, effettuati dal 25.5.2024 e sino al 31.12.2024.
Il decreto riconosce (fino ad esaurimento delle risorse disponibili) alcuni contributi per l’acquisto e l’immatricolazione in Italia di veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore a Euro 6, a favore di:
– persone fisiche e giuridiche, per i veicoli con emissioni fino a 60 g/km di CO2 e prezzo di listino inferiore a determinati limiti (un incremento di tali contributi è previsto in caso di contestuale rottamazione di altro veicolo e per le persone fisiche con ISEE inferiore ai 30.000,00 euro);
– sole persone fisiche, anche per i veicoli con emissioni comprese nella fascia 61-135 g/km di CO2 e prezzo di listino inferiore a 35.000,00 euro (IVA esclusa), purché sia rottamato un veicolo omologato in una classe da Euro 0 a Euro 4.
Sono inoltre previsti, tra l’altro, contributi a favore di:
– persone fisiche e giuridiche, per l’acquisto di veicoli nuovi di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e (motocicli e ciclomotori), elettrici o omologati in una classe non inferiore a Euro 5;
– piccole e medie imprese esercenti attività di trasporto di cose, per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2 nuovi di fabbrica.
Il contributo viene corrisposto all’acquirente dal venditore, mediante sconto sul prezzo di acquisto.
I venditori dovranno:
– prenotare gli incentivi tramite l’apposita piattaforma telematica, attiva dal 3.6.2024, ore 10:00 (vanno allegate le dichiarazioni sostitutive indicate dalla circ. Min. delle Imprese e del made in Italy 27.5.2024);
– successivamente confermare le operazioni entro 270 giorni dalla prenotazione.
