In base alla prima bozza di decreto delegato in tema di sanzioni tributarie, in discussione al Consiglio dei Ministri in data 21.2.2024:
– il cumulo giuridico e la continuazione ex art. 12 del DLgs. 472/97 non potranno mai riguardare le violazioni in tema di versamenti;
– se ci sono violazioni su più anni, si applica prima l’aumento dalla metà al triplo e poi l’aumento da 1/4 al doppio;
– il cumulo giuridico opera anche in sede di ravvedimento operoso, limitatamente, però, al singolo tributo e al singolo periodo di imposta;
– le riduzioni delle sanzioni da ravvedimento vengono rimodulate anche in funzione della ricezione dello schema di atto ex art. 6-bis della L. 212/2000, in tema di contraddittorio preventivo;
– il termine di 90 giorni per la contestazione delle sanzioni riguarderà espressamente anche quelle in tema di memorizzazione/trasmissione telematica dei corrispettivi.